habit-are le scuole, atelier pedagogico

17-02-2020

Habit.A-re le scuole

Un atelier didattico all'interno delle scuole italiane e francesi: sarà il team Jaune Sardine ad occuparsi di elaborare la “malette pédagogique” per l'occasione.

Creare un “mallette pédagogique” per dar vita a un atelier didattico sull’abitare i territori transalpini nelle scuole italiane e francesi all’interno delle zone d’interesse. Il partner francese Pays SUD ha promosso il bando attraverso il quale si è svolta la selezione del team Jaune Sardine per svolgere l’attività.

L’obiettivo sensibilizzare un pubblico giovane per spingerlo a imparare, capire, scoprire i posti in cui vivono e sentirsi coinvolti nel proprio ruolo di cittadini. Il tutto attraverso la creazione di giochi diversi che possono essere utilizzati indipendentemente l’uno dall’altro, che saranno guidati da un mediatore. Saranno utilizzati in aggiunta alle “visite guidate” (passeggiata urbana, visita agli edifici, ecc.).

Il Pays Serre Ponçon Ubaye Durance è portatore da quasi 10 anni del marchio Country of Art and History del Ministero della Cultura. La sua missione è animare e supportare i 30 comuni del territorio nella conservazione e valorizzazione del loro patrimonio costruito, naturale e industriale.

Il focus di Habit.A

All’interno del programma di cooperazione transfrontaliera europea tra Francia e Italia, uno degli obiettivi primari del progetto HABIT.A è anticipare i cambiamenti climatici, economici, sociali e culturali nei territori d’interesse e portare a un approccio sempre più responsabile nell’ambito del costruire.

Fondamentale dunque diviene identificare tutti gli elementi da prendere in considerazione, con un focus sui nuovi problemi legati alle conseguenze dei cambiamenti climatici, ma anche sugli indicatori e gli strumenti necessari per un’architettura e urbanistica adattata e responsabile.

Il progetto HABIT.A si svolge nell’area “montana” della provincia di Cuneo (Italia) e dei due dipartimenti delle Alte Alpi e delle Alpi dell’Alta Provenza.

Le attività svolte all’interno delle scuole confluiranno in un incontro transfrontaliero fra gli studenti, che avranno un’età tra gli 11 e i 14 anni, nella provincia di Cuneo, in particolare nell’Istituto comprensivo di Saluzzo, a maggio.